Il nostro Gruppo di Gioventù Domenicana Sant’Alberto Magno è rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni dell’area del Veneto e del Trentino-Alto Adige e ha sede a Verona.
Nella convivialità dello stare insieme in amicizia, secondo il carisma di san Domenico e la spiritualità dell’Ordine dei Predicatori (Domenicani), costituiamo questo gruppo vivendo assieme momenti di riflessione, di crescita umana e spirituale, di approfondimento intelligente sulla fede e il mondo che ci circonda, di preghiera e vita spirituale, in particolare liturgica, il tutto in spassosa allegria – talvolta con qualche gita qua e là – perché si realizzi in noi, nell’incontro con Cristo, la perfezione dell’amore di Dio e del prossimo.
Una fede non pensata è una fede nulla1, per questo ci poniamo domande su di essa e ne approfondiamo assieme i contenuti, secondo lo stile domenicano, in modo da poterne scoprire la bellezza e ragionevolezza e sempre meglio riuscire a “rendere ragione della speranza che è in noi”2, così da poter dare nella nostra vita una vera testimonianza del Vangelo di salvezza e di pace3. Come ci ricorda anche uno dei motti del beato Pier Giorgio Frassati noi siamo qui per vivere, non per vivacchiare4!
I nostri incontri si svolgono ordinariamente un sabato o una domenica al mese, una volta al mese, a Verona.
Per ulteriori informazioni e per partecipare: gd.santalberto@gmail.com
“Santità e vita. La santità come amicizia nell’intelligenza della fede”
“Un’amica un giorno mi disse: «Dunque tu vuoi diventare santo!», al che io risposi con uno sguardo un po’ sconsolato, ma dentro di me pensavo: «Beh! Anche tu lo vuoi, ma ancora non lo sai». Oggi la parola santità ci desta tante impressioni nella mente, ma tutte forse astratte e lontane. Invece essa è legata a doppio filo alla perfezione dell’uomo e alla felicità, e interpella proprio tutti, e per questo tutti, in un modo o nell’altro, anche incosapevolmente la desiderano! A questo proposito, una delle grandi e geniali intuizioni di san Tommaso, suffragata anche dalla Scrittura, è proprio quella di mostrare come l’amore di carità, l’ingrediente fondamentale della santità, sia in fondo un’amore di amicizia, e il massimo in questo senso. Così considerata, ecco che forse riusciamo ad inquadrare meglio che cosa sia davvero la santità! A partire da queste basi e in quest’ottica, ci faremo allora diverse domande e affronteremo vari argomenti, che toccheranno anche temi d’attualità e la nostra vita quotidiana.
Tra cui: ‘Come inquadrare santità e carità nell’ottica dell’amicizia?’, ‘Santità, fede e ragione: l’una, l’altra o entrambe?’, ‘Santità e religioni: il cristianesimo è una fra le tante?’, ‘Come ci interpella il martirio? La rocambolesca vicenda di un martire domenicano in Giappone’, ‘Santità ed eresie, ieri ed oggi: perché sono un problema?’, ‘Santità, vita e morale: questione “religiosa” o questione umana? Le problematiche di inizio e fine vita’, ‘Santità e creature spirituali: chi sono gli angeli e i demoni?’, ‘La più grande santa è la più grande amica: la santità della B.V. Maria’, e altro ancora”. (Fra Marco)
Per vedere foto e articoli dei gruppi di Gioventù Domenicana del Nord-Italia: http://www.domenicani.it/category/pastorale-giovanile/
1 Cfr. S. Agostino, De praedestinatione Sanctorum, II, 5.
2 Cfr. 1Pt 3,15.
3 Cfr. B. Giordano di Sassonia, Libellus de principiis Ordinis Praedicatorum, n. 57.
4 Cfr. B. Pier Giorgio Frassati, Lettera a Isidoro Bonini, 27 febbraio 1925.