fr. Stefano Prina
«Sai ascoltare la purezza del silenzio?»
Non è difficile parlare in termini spirituali del testo edito da fra Pier Paolo Ruffinengo ed intitolato Ti ho vinto; nasce infatti come un’opera...
«L’icona di Cristo» di Christoph Schönborn
Prima di tutto, non si tratta di un libro per specialisti delle icone o appassionati delle icone. Non si tratta infatti di affrontare un...
L’italiano è una lingua inutile
Dio non serve a nulla, è pura bellezza, è il viola che abbraccia questo verde, troppo utile (o inutile) per dare pace.
Sulla memoria di Maria Madre della Chiesa
La festa istituita da papa Francesco, o piuttosto bisognerebbe dire da san Paolo VI, o piuttosto bisognerebbe dire da Gesù stesso, è tutt’altro che superficiale. Che cosa fa infatti lo Spirito Santo, il “festeggiato” della Pentecoste? Che cosa dice il Credo? Sì, d’accordo: “dà la vita”...
Gustare la bellezza dell’amicizia
Lo spunto me l’hanno dato due miei amici: uno di questi, che studia antropologia, ha scritto una tesi dove analizza alcuni casi concreti di coabitazione, mostrando come l’amicizia possa essere una relazione di tipo primario; l’altro, invece, una volta, mentre parlavamo...
Il Libro della Sapienza
Siamo nel duemila; anche se l'abbiamo detto talmente tante volte che ormai questa frase è maggiorenne. Nuovo millennio, nuovi problemi, oltre che nuove sfide. Sì, ma gli uni e le altre, proprio perché “nuovi”, sono in gran parte sconosciuti...
Il dialogo con Dio
Dio parla oggi con la sposa del suo Figlio diletto, perché, nella pratica e nella vita della Chiesa che crede e che prega, le Sacre Scritture non "mantengono un maestoso silenzio" come i libri dei sapienti di questo mondo, ma, al contrario, sono ininterrottamente operanti...
Il cane di Gesù e il computer
Non ne sono certo, ma in tutta Nàzaret, ai tempi dell’infanzia di Gesù, ci sarà stato almeno un cane! Quello di cui sono certo è che, se c’era, avrà certamente suscitato un po’ la simpatia di uno che era così capace di gustare il fascino delle piccole cose...
Daniele sorrise
Inutile negarlo. In noi alberga un profondo, delizioso desiderio di vendetta. Se il nostro avversario diventasse bistecca, godremmo nel vederla rosolare nel burro. Chiudere la bocca alla menzogna, passare nel distruggi-documenti le membra malvagie del divisore...