Cantata da fr. Pier Giorgio Galassi op e spiegata da fr. Andrea Cavallo op.
Testo dell’antifona
O Oriens, splendor lucis aeternae et Sol iustitiae: veni et illumina sedentem in tenebris et umbra mortis.
O Astro che sorgi, splendore della luce eterna, sole di giustizia: vieni, illumina chi giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.